domenica 17 aprile 2011

mortalità digitale

Mi è capitata tra le mani una vecchia foto di mio padre bambino, roba di circa 80 anni fa. La foto è in bianco e nero, un tantino scolorita ma ancora ottima. Sembra incredibile ma tra 80 anni potrebbero non esserci una sola foto di noi.
Anni fa i vecchi dischi di vinile finirono in soffitta. Erano arrivati i CD. Tutto un altro pianeta si disse. Non come quelli vecchi che si rigavano,no, questi sono eterni.
Insomma... Si rigano anche i CD e poi non si leggono più. Ma c'è di più. Un disco di vinile è praticamente eterno. Un CD, specie se masterizzato da noi, ha una vita corta, cinque, massimo dieci anni.
Anche gli Hard disk si rompono, l'unico supporto più "eterno" sono i nastri di backup, ma chi ha dentro casa un sistema del genere? Comunque durano solo 15 anni.

Adesso scattiamo le foto in digitale. E' comodo, non si stampano, le teniamo nel computer,le veicoliamo per posta, in jpg, tiff o altro formato. Però non sono eterne. Se perdiamo i dati vola via la nostra memoria.
E poi è sicuro che tra un pò di anni non ci saranno programmi per aprire queste foto, perchè i formati cambiano, si aggiornano, evolvono. Già oggi non c'è nulla per leggere files di 15-20 anni fa.

Dunque quella promessa di immortalità digitale si rivela una chimera. Siamo cicale nell'estate informatica.

Trovo che tutto ciò sia molto figlio del nostro tempo, dove tutto è precario, volatile, virtuale.  

2 commenti:

  1. Esagerato!
    Non sono d'accordo... tutto dipende da come si trattano i dati.
    Personalmente ho piu' copie della mia memoria digitale, anche in luoghi diversi, e periodicamente controllo che i formati non diventino inutilizzabili: in questo caso procedo a convertirli nei formati nuovi.
    Certo, ci vuole attenzione.
    Ma non mi sembra la fine del mondo. :-)

    RispondiElimina
  2. Anche io faccio la stessa cosa ma tieni conto che la maggior parte delle persone non fa neanche un backup! Secondo dei dati che ho trovato sulla rete sulla sicurezza dei dati (ho tenuto per due anni un corso di informatica all'Università) il 37% degli utenti di computer dice che fa un backup al massimo una volta al mese, il 9% mai. Ma il 60% perde dei dati di cui pensa di avere il backup!! Una volta scattavi una foto e voilà. La probabilità di perdere le foto oggi sono molto superiori a prima. Complimenti per i luoghi diversi, io pure non tengo mai le copie nello stesso posto. Ad un mio collega hanno rubato a casa PC e disco di backup. E' entrato in depressione!!

    RispondiElimina