lunedì 22 giugno 2020

Un grande pennello...

Forse qualcuno ricorderà la divertente pubblicità di molti anni fa, quando un imbianchino con un enorme pennello sulle spalle bloccava il traffico. 
"Devo dipingere una parete grande, ci vuole un pennello grande", sosteneva lui davanti al vigile che gli chiedeva conto. 
"Ma no ci vuole un grande pennello, non un pennello grande". 

Qualche giorno fa è uscito su Scientific American, la popolare rivista di divulgazione, un articolo che in qualche modo va in questa direzione. 

Si parla della strategia europea per la ricerca in fisica delle particelle, uscita di recente: http://europeanstrategyupdate.web.cern.ch/ e che prevede la costruzione di un grandissimo collisore (FCC), con una circonferenza di circa 100 km. 

Se l'attuale macchina di punta (LHC Large Hadron Collider) è sicuramente uno dei massimi risultati della tecnologia umana, è difficile solo immaginare le incredibili sfide e difficoltà che porrà una macchina di queste dimensioni. 
A partire dal fatto che non si sanno ancora fare campi magnetici così forti da curvare particelle così energetiche. 

Ma il senso dell'articolo è proprio di non aumentare sempre e solo le dimensioni degli acceleratori (il pennello grande) ma anche di investire per farli più piccoli e con maggiore gradiente di accelerazione (il grande pennello). 

Essendo da anni impegnato in prima persona in questo campo, nella ricerca e sviluppo di acceleratori al plasma, non posso che essere più d'accordo. 
Camera di accelerazione al plasma a SPARC_LAB

Sviluppare acceleratori compatti avrebbe un enorme e immediato beneficio anche per la società, in termini di possibilità di installarli in piccoli laboratori, in università, in ospedali, in industrie. 

La ricerca fondamentale, che deve essere sempre il motore dello sviluppo, avrebbe modo di fare vedere che è il volano di uno progresso più ampio, unendo così la necessità di conoscenza dell'infinitamente piccolo con alcuni bisogni più immediati, e tagliando gli argomenti a chi pensa che siano solo soldi persi.