lunedì 20 febbraio 2012

la fine è il mio inizio

Gira un'altra pagina nell'album della mia vita. Finito l'esperimento ad Amburgo.

Per varie ragioni negli ultimi 15 anni c'era sempre stato qualcosa qui, adesso ho restituito la chiave dell'ufficio. Certo abbiamo già sul tavolo la proposta per il triennio 2013-2015, però è futuro, di là da venire, da essere finanziato, approvato.

Come 15 anni fa mi feci una foto andando via sul cartello del laboratorio, anche questa volta ne ho una. Con la speranza di tornare presto. Stamani il cielo è grigio, ogni tanto fiocca. Sono passato tante volte per questa strada e oggi mi pare diversa. L'abitudine ci fa perdere il gusto e il senso delle cose. Il sapere di poterle perdere ce le fa apprezzare di più. E' il solito cogli l'attimo che rimane invece sempre fuggente.

Con l'esperimento è morta anche la linea di bypass. E' una linea della macchina che non verrà più utilizzata e che a breve sarà smontata. E' sempre stata un po' una terra di nessuno, d'altronde era un binario morto e serviva solo per proteggere una parte dell'acceleratore durante alcuni periodi particolari. Qui non la hanno mai apprezzata. Nessuno ci voleva lavorare, nessuno voleva studiarla per usarla.

Invece a me è sempre stata simpatica. Per noi era una manna. Non c'era concorrenza, è stata per anni il nostro feudo quasi privato. D'accordo, sotto il soffitto non è che si lavori proprio bene, ma santo cielo se vuoi un fascio di elettroni di queste caratteristiche qualche cosa devi pure concedere.

Ora è out, nessuna particella vi passerà più. Ben presto sarà cannibalizzata per fare altre linee. Si tratta di un espianto. Forse avremo anche noi un nuovo esperimento su una di queste. Ma non sarà più la stessa cosa. Può essere che non saremo gli stessi, forse qualcuno tra  un paio di anni non vorrà venire più con noi.

C'è però il bilancio di questa esperienza che mi rende lieto. Sperando di non avere brutte sorprese nell'analisi dei dati posso dire che abbiamo capito moltissimo, abbiamo vissuto momenti stupendi, siamo stati testimoni di qualche cosa che difficilmente potrà essere ripetuto a breve. Questa non è una fine, ma solo un nuovo inizio.





3 commenti:

  1. magari cerca di metterla la foto dopo 15 anni, sotto un cartello diverso, ma con la stessa giacca a vento... :)

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  2. In ogni caso, è vero, è stato un momento con un impatto emotivo abbastanza forte. La transizione di qualche anno fa tra una partecipazione attiva allo sviluppo della macchina a una attività come utente per un esperimento specifico non è stata particolarmente avvertita, perchè la riduzione delle responsabilità sul funzionamento delle parti che avevamo costruito noi è stato graduale, con continuità.
    Sabato scorso invece questa continuità si è interrotta. Ora ci sarà un periodo non ben definito, ma di circa due anni, in cui i rapporti con Desy saranno labili, quasi inesistenti se non per qualche discussione tecnica sui dettagli del nuovo apparato.
    E poi effettivamente tra due anni chissà se avrò ancora la forza di partecipare attivamente...
    :)

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    1. Era proprio a te che pensavo quando dicevo che chissà se vorrà venire ancora con noi. La speranza è che questo tempo sia molto breve e che ci possiamo ancora divertire in quella sala controllo tutti insieme. D'altronde i tedeschi ci rimarrebbero male senza le nostre abituali discussioni!

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