mercoledì 28 settembre 2011

Io speriamo che me la cavo

Capita ogni tanto di festeggiare il proprio compleanno in modi o posti strani.

Non ho molta memoria dei miei compleanni passati. Certo quello dei quaranta anni rimane lì, fermo nella mia mente. Bellissima festa, grandiosa giornata, grande dimostrazione di amicizia da parte di tutti. Anche quelli degli ultimi anni sono belli perché Federica ha sempre fatto di tutto per creare dei bellissimi giorni.

Ma andando indietro nel tempo sono pochi quelli che ricordo. Molto bene quello di 18 anni, sembrava chissà che dovesse accadere e invece...non è la carta di identità che determina la tua età.

Sfortunatamente quello dei 25 anni è indimenticabile, il funerale di mia nonna, l'ultima vivente.

Questo è stato il secondo compleanno lontano da casa e dai miei affetti. L'altro fu tanti anni fa a Chicago. Era una domenica, andai da Borders, una grande catena di libri, ove era possibile leggere, ascoltare musica, mangiare. Sarà perché era così bello che lo hanno chiuso, come gli altri 500 Borders negli US, uccisi dalla scarsa lettura e dagli e-book naturalmente. Comperai un CD dei Beatles, questo lo ricordo.

Anche qui un compleanno strano che ricorderò. Il pomeriggio dovevo limare, rifinire, continuare a ripetere il mio talk per il giorno dopo. Ma era il mio compleanno!! Ho preso due che conosco e che avevano già fatto la loro lezione, uno che la fa solo domani e sono andato all'ufficio informazioni. Avuta la situazione sotto controllo abbiamo noleggiato una automobile (guidavo io, non ci si può fidare dei tedeschi...) e fatto un giro dell'isola, al limite di una parte di essa! E' 8 volte l'Elba!!

Trovata una deliziosa spiaggetta ci siamo fatti il bagno alle 5 del pomeriggio, con il sole che stava già calando dietro le montagne. L'acqua era calda, trasparente, bella. E' stato un gran momento. Non mi ricordo di avere mai fatto il bagno il 27 settembre.



A sera sono giunte poi le telefonate, i messaggi di auguri che mi hanno riempito anche quella parte di giornata.

Certo stare lontano dalle persone a cui si vuole bene il giorno del compleanno non è mai bello. Però ieri ho imparato che non si può sprecare il giorno del tuo compleanno perché non sei come e dove vuoi tu. E una volta capito questo è necessario estendere ciò a tutti i giorni della tua vita.

Io speriamo che me la cavo. 

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