domenica 18 settembre 2011

Ciò che NON è scontato

Ho passato una settimana vicino Londra per una conferenza con una nutrita comunità di russi. Se vuoi sentirti ignorante di fisica vai con i russi, se vuoi altresì aumentare la tua autostima sulla conoscenza dell'inglese vai sempre con i russi.

Tra loro vi sono delle persone molto note, gente che ha scritto gli articoli che ho letto da studente. Direttori di istituti, accademici importanti.

Mi ha molto colpito il fatto che fosse il compleanno di uno di loro, qui sotto un profilo per fare capire di che persona parliamo.

http://www.ujp.bitp.kiev.ua/files/file/papers/52/10/521014p.pdf

Il gentilissimo Shu'lga ha compito non 75 anni come pensavo io, o 80 come qualcun altro, ma solo 64. Sono rimasto basito. Diamo per scontato che certe caratteristiche corrispondano ad una certa età ma ciò è vero solo da noi. Durante il banchetto (solo di nome!) è venuto al nostro tavolo di gente giovane. E ci ha fatto una metafora tristissima, di come gli alberi vecchi cadono e da lì germogliano nuove piante. E di non dimenticarsi dei vecchi maestri. Un discorso da chi sente prossima la fine.

In effetti andando su google a cercare l'età a cui arrivano gli uomini russi ci si accorge che si fermano a 59!! Un valore poco superiore a quello in Italia di 80 anni fa. Alle donne va un pò meglio, 73.

Siamo così abituati al nostro benessere, al nostro stile di vita, alla alimentazione "sana" che non ci rendiamo conto che queste cose non sono scontate.

Ho scoperto che anche il Regno Unito ha una speranza di vita inferiore alla nostra, di circa 3 o 4 anni. Un mio amico che vive a Londra lo attribuisce sopratutto alla mancanza di prevenzione. Dice che in UK non è possibile andare dal dottore e dire: mi voglio fare una analisi del sangue per controllo. Non la fanno fare, se non quando ci sono dei sintomi conclamati. Inoltre i dati sanitari sono accessibili dalle banche all'atto dell'apertura di un mutuo e dunque farsi trovare qualcosa aumenta il costo del prestito.

Dovremmo riflettere quando pensiamo a tagliare, tagliare, tagliare, come non vi sia prezzo per la vita umana e per la buona salute. Quelle non sono spese, sono investimenti. Diamo per scontato che la nostra salute sia qualcosa di indipendente dalle scelte di politica economica o sociale.

Non è così.


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