domenica 17 luglio 2011

un posto senza tempo

Esistono dei posti che rimangono nei nostri cuori. Per ognuno è differente. Io per esempio conservo un grande ricordo di Ischia perché é stata la meta del nostro viaggio di nozze.

Poi però ci sono posti nei quali ti sembra di sparire, di essere inghiottiti dalla bellezza, sono i luoghi senza tempo. Laddove non sai più che giorno della settimana sia, così distanti dalla vita di tutti i giorni da rappresentare uno iato nello scorrere della quotidianità.

Koufonisi è un posto del genere. Una isola dell'Egeo piccola piccola, difficile da raggiungere, con sole quattro strade, nessuna asfaltata. Un centinaio di abitanti di inverno, qualche migliaio in estate forse. Qualunque posto si raggiunge a piedi, mezzi non ne esistono, se si eccettua la barca che fa la spola tra le quattro spiagge principali, tutte bellissime. L'acqua è cristallina, i colori vivacissimi, le tonalità dell'acquamarina, del topazio e dello smeraldo sono quelle dominanti.

Un vento, a volte leggero, spesso più impetuoso, soffia costantemente, garantendo una naturale aria condizionata. Nessuna sorpresa in acqua, ne' meduse, ne' altri animali fastidiosi. Qualche riccio nelle parti rocciose. Le zanzare non volano con il vento e dunque anche questi noiosi insetti sono quasi assenti.

Non è affatto difficile trovarsi in spiaggia da soli. Che abisso rispetto ai litorali nostrani dove c'è sempre un cellulare che squilla, un bambino che urla, un marito che parla alla moglie ad alta voce.

Certo per chi cerca la vita notturna qua è un suicidio. Non c'è nulla, un paio di bar al massimo. Ma se si affronta la lunghezza del viaggio dal Pireo (9 ore di traghetto) si sa cosa ci si deve aspettare:

Un posto senza tempo, senza ressa, senza autoveicoli, senza stress.

Nessun commento:

Posta un commento