sabato 19 settembre 2015

I work for the surprise, not for the prize

Questa è la frase su cui si poggia il film Phd comics 2. Ho cenato con l'autore delle famose strisce di fumetti all'isola d'Elba, ad una conferenza che lo aveva invitato per uno spettacolo speciale. Jorge Cham ci ha deliziato con "The Power of Procrastination", una parola che lui dice non esiste in tedesco.
La persona è meravigliosa, solare e veramente in gamba. Ha lasciato dopo un PhD in robotica per mettersi a fare strisce a tempo pieno (http://phdcomics.com/comics.php), dove descrive la vita di un dottorando. E sebbene la sua esperienza sia americana e del suo settore, riesce ad essere così universale che è popolare anche oltreoceano e perfino in campi distantissimi dal suo background.

Questo perchè lui da voce ad una fetta della società giovane, i dottorandi, che sono il pilastro della conoscenza scientifica. E che sono pagati solo pochi dollari in più di una persona che lavora a McDonalds, ma meno dell'indennità di disoccupazione. Ovvero stando a casa farebbero più soldi.

E' una fascia della popolazione completamente negletta, sia dalla letteratura che dal cinema. Forse un pò sdoganata solo da The Big Bang Theory.  E anche dopo finito il dottorato comunque le cose non migliorano di molto, tant'è che molti, io per primo, si riconoscono nei suoi personaggi.

E' un riso amaro se vogliamo, che nasce dalla sua grande capacità di osservazione. Lo spettacolo è sublime, il film molto divertente. Nei giorni a seguire la sua performance il clima era molto più rilassato.

Gli dobbiamo dire grazie, non solo per la rara capacità di dare un sorriso, ma anche perchè con il suo lavoro ci rende meno invisibili, e alla fine prendendoci in giro ci fa simpatici.

I work for the surprise, not for the prize condensa molto lo iato che esiste tra come vorremmo fosse il nostro mondo, senza h index, grant, progetti di ricerca da scrivere, rendiconti da fare, e insomma tutto il codazzo di lavoro necessario per essere finanziati e l'aspettativa di chi fa ricerca, che spera di usare il proprio tempo a leggere, capire, avere idee, fare esperimenti.

Ma questa è la nostra società, basata sul progresso scientifico e tecnologico, che vuole guarire da ogni malattia, viaggiare sempre più veloce ed economicamente, comunicare sempre e dovunque. E tutto questo al costo più basso possibile. Così riempiamo le tasche di ogni commerciale che vende fuffa, mentre creiamo un sottoproletariato intellettuale. Ma a forza di spremere acqua da una sorgente sempre più piccola, alla fine rimarremo in secca.




2 commenti:

  1. procrastination in tedesco esiste eccome: Verzögerung...

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  2. procrastination in tedesco esiste eccome: Verzögerung...

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